Passano le ore e i casi di positività al contagio di COVID-19 sarebbero in aumento anche a San Nicandro Garganico. Sui numerosi tamponi finora eseguiti, oltre ai due fratelli docenti, sarebbe risultato positivo anche un uomo ultrasessantenne, con problemi cardiaci, attualmente ricoverato al nosocomio di San Severo. Di ieri sera è la notizia di un altro contagiato, ultrasettantenne, che sarebbe ricoverato in terapia intensiva ai Riuniti di Foggia, mentre la moglie sarebbe fortemente sospettata di contagio per l'insorgere dei sintomi tipici dell'infezione e si attendono i risultati del tampone.
Quest'ultimo caso sarebbe all'origine dell'auto-quarantena fiduciaria in cui si è posto il sindaco della città, Costantino Ciavarella. Il primo cittadino, infatti, durante una visita domiciliare (è medico di base, nda), sarebbe venuto a contatto con l'uomo risultato poi positivo.
Sarebbero due, invece, le squadre del 118 poste in quarantena per essere venute a contatto con le persone risultate poi positive nelle ultime ore. Un problema non di poco conto, che rischia di mandare in tilt il servizio 118 del Nord Gargano.
Si tratta di notizie per le quali il condizionale è dovuto alla mancanza, al momento, di comunicazioni ufficiali da parte delle Autorità.
Intanto il comune garganico, come già fatto da altri comuni nei giorni scorsi, nella mattinata odierna ha attivato il C.O.C., il centro operativo di emergenza di Protezione Civile dal quale transiteranno tutte le situazioni riconducibili all'emergenza sul territorio comunale. Per assenza temporanea del sindaco, le operazioni saranno coordinate dal vicesindaco Antonio Zaminga. Vigili Urbani, Croce Rossa e AVERS Protezione Civile stanno censendo le persone in quarantena per attivare l'assistenza domiciliare in caso di necessità.