E' stato allestito anche a San Nicandro Garganico il presidio di "pre-triage" su disposizioni della Protezione Civile nazionale. La collocazione, su ordine della ASL di Foggia, è all'entrata del poliambulatorio di via del Campo, accanto alla postazione del 118.
Si tratta di una tenda da campo, prelevata questa mattina al dipartimento regionale di Protezione Civile di Bari e montata nel pomeriggio dai volontari dell'A.V.E.R.S., che servirà da filtro: in caso di pazienti con sintomi assimilabili a quelli del COVID-19, saranno visitati dal personale sanitario direttamente nel presidio, per evitare che, in caso di accertata positività, possano compromettere gli ambienti ambulatoriali e di pronto soccorso.
La tenda è stata allestita perciò a solo scopo preventivo, nell'eventualità si verifichino casi limite, e resterà nella postazione fino al termine dell'emergenza.
Intanto nessuna novità rispetto alla situazione dei contagi in territorio sannicandrese. L'unico positivo è ancora ricoverato in condizioni stabili nel reparto di terapia intensiva a Casa Sollievo della Sofferenza. In mattinata fonti autorevoli hanno riferito che il familiare presunto da cui l'uomo sarebbe stato contagiato, anch'egli docente ma in Lombardia, sarebbe risultato negativo al tampone. Ora toccherà alla ASL risalire, non senza difficoltà, alle origini del contagio del docente sannicandrese.
Dopo essersi concentrate sul caso di San Marco, ora le autorità si stanno occupando con puntualità del caso della situazione a San Nicandro: ancora riservatissima la lista e il numero delle persone poste in quarantena, mentre i tamponi eseguiti sarebbero finora non più di quattro, per i quali si attendono i risultati.
Anche i Riuniti di Foggia, nel frattempo, hanno avuto disponibilità di tamponi e avrebbe fatto richiesta di diagnosi precoce da Coronavirus anche Casa Sollievo della Sofferenza
foto: Nazario Cruciano