Si stanno susseguendo a San Nicandro una serie di atti vandalici durante le notti di queste festività natalizie.
L'ultimo noto, in ordine di tempo, è avvenuto su corso Umberto I, nella notte tra il 6 e il 7 gennaio. Ignoti hanno prima divelto un cestino della spazzatura, per poi usarlo per sfondare un portone di uno studio notarile locale (foto di copertina).
Anche gli immobili del Comune sono stati vittime dei vandali. Prima il portone della sede comunale di Palazzo Zaccagnino è stato sfondato nella parte inferiore, e alcuni giorni dopo lo stesso danno anche per Palazzo Fioritto in Terravecchia.
Inoltre la notte di Capodanno balordi si sono divertiti a far esplodere i petardi nelle pattumelle della raccolta differenziata.
Gli atti vandalici prevedono sanzioni che arrivano fino ad un massimo di 8000 Euro e, nei casi più gravi, anche la reclusione che va dai 6 mesi ai 3 anni.