Nella tarda mattinata di ieri, a San Nicandro Garganico, nel corso di un servizio di pattugliamento congiunto nelle zone rurali e boschive del territorio effettuato dai Carabinieri della locale Stazione, coadiuvati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia per il contrasto dei reati tipici in danno di coltivatori e allevatori, sono stati notati movimenti sospetti all’interno di una masseria in località Palmieri.
Gli uomini dell’Arma, dopo aver identificato il proprietario, Vincenzo Ciavarella, allevatore 39enne del posto già conosciuto, i Carabinieri hanno proceduto ad una perquisizione. Durante le operazioni, l’uomo pensando di non essere osservato, e approfittando della concentrazione dei militari nelle loro attività, ha tentato di nascondere qualcosa sul tetto dell’abitazione. Due carabinieri appostati all’esterno della masseria, però, hanno notato il movimento, consentendo di recuperare dal tetto un fucile semiautomatico cal. 12, con 41 cartucce dello tesso calibro a corredo. L’arma risultava rubata in un’abitazione il 25 giugno 2011, come risultato dalla denuncia del proprietario presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Manfredonia.
L’arma ed il munizionamento sono stati sottoposti a sequestro, mentre l’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale Foggia, a disposizione della Procura della Repubblica.
“Un’altra arma sequestrata a chi non aveva titolo a detenerla – spiegano gli inquirenti -, né avrebbe mai potuto averne, a riprova di quanto diffuso e pericoloso sia, ancora oggi nonostante le decine e decine di arresti già eseguiti in questo campo, il fenomeno delle armi nelle mani sbagliate, soprattutto sul Gargano”.
fonte: immediato.net