Estorsione e prostituzione, un arresto

Aveva adescato una prostituta costringendola a lavorare per lui

I carabinieri della Stazione di Sannicandro Garganico hanno arrestato per rapina, estorsione ed induzione alla prostituzione il sannicandrese B. L., classe '72.

L'uomo, dopo aver avvicinato una prostituta, la convinceva a salire a bordo della sua macchina. Appena la donna entrava nell'auto, lo stesso la aggrediva afferrandola per i capelli e strappandole la borsetta con il portafogli e il cellulare. La donna, spaventata, rimaneva incapace di reagire.

B. accompagnava poi la vittima in un'altra località e le ordinava di prostituirsi. L'uomo, infatti, ricattava la donna promettendo che le avrebbe restituito la borsa e lasciata in pace solo dopo che avesse guadagnato del denaro prostituendosi e lo avesse consegnato a lui. A quel punto, la donna acconsentiva alle richieste pur di essere lasciata libera.

L'uomo si allontanava con la promessa che sarebbe tornato dopo un'ora. Ormai rimasta sola, nell'impossibilità di mettersi in contatto diretto con le forze dell'ordine, la donna riusciva a fermare un automobilista e a farsi accompagnare presso il Comando Stazione dei Carabinieri di Sannicandro dove denunciava quanto appena accaduto e forniva una precisa descrizione dell'uomo e della macchina su cui viaggiava.

Immediatamente i Carabinieri organizzavano un servizio di appostamento sul luogo in cui l'uomo aveva lasciato la vittima. Dopo circa trenta minuti i militari notavano il veicolo descritto avvicinarsi ed immediatamente lo fermavano.

B., a seguito di perquisizione, veniva trovato ancora in possesso proprio della borsa e di tutti gli altri oggetti rapinati poco prima.

Veniva, pertanto, dichiarato in stato di arresto ed associato al Carcere di Foggia.

 

fonte: L'ATTACCO

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