Minacciava il gestore di un chiosco mobile: arrestato

Pressioni sempre più insistenti, fino a culminare in un episodio di fine dicembre

Inizialmente chiedeva solo un “trattamento di favore” sulle consumazioni effettuate, poi ha iniziato pretendere di consumare cibi e bevande senza pagare; infine ha minacciato il gestore per costringerlo ad andare via o pagare una somma mensile di 300 euro per restare nel punto vendita.  

I carabinieri hanno eseguito una ordinanza di misura cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Foggia su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di A. R. D., 35enne, accusato di estorsione continuata ai danni del gestore di un furgone-chiosco, regolarmente autorizzato alla vendita e somministrazione di cibi e bevande a San Nicandro Garganico. 

Inizialmente la vittima aveva pensato di avere a che fare con uno squilibrato, ma le pressioni e le minacce si sono fatte sempre più insistenti, fino a culminare in un episodio di fine dicembre, quando, verso le nove di sera l'aggressore si era presentato con atteggiamento furioso intimando nuovamente al gestore di andare via, rispondendo alla domanda di quest’ultimo circa i motivi della sua richiesta con il seguente tenore: “…che vuoi? Fammi capire che vuoi…allora non hai capito che te ne devi andare, punto! Forza muoviti!“.

L'aggressore mentre minacciava il gestore teneva il braccio all’interno del giubbino, con l’intento di far credere di avere con sé un’arma. La vittima, impaurita, ha chiuso il camion e poco prima di andare via ha notato il 35enne ricevere una telefonata, nel corso della quale quest’ultimo assicurava l’interlocutore che il camion se ne stava andando e che quindi non c’era bisogno che intervenissero altri soggetti.

Fonte: www.daunianews.it

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