Si continua a costruire in barba alle aree protette del Parco del Gargano. A finire nel mirino del Comando della “Stazione forestale di San Nicandro Garganico Bis”, ancora una volta è il complesso edilizio di Lido Schiapparo in località “Tamaricelle”.
Il bliz contro l'abusivismo edilizio ha fatto scattare sigilli, e denunce a carico della ditta, e del committente dei lavori, che stavano operando in agro del Comune di Lesina, e in parte su suolo demaniale marittimo per la costruzione di manufatti di cemento.
A finire sotto sequestro, in tutto: una piattaforma di 140 metriquadri circa, un muro di recinzione a perimetrare una superficie di 2000 mq, e una struttura di 50 mq, oltre ad attrezzi da lavoro e materiali edili sul posto, messi tutti a disposizione dell’A.G. I reati ipotizzati vanno dalla violazione del vincolo paesaggistico-ambientale, fino alla “Navigazione per occupazione del suolo demaniale marittimo”.
La località è diventata spesso teatro di reati di abusivismo ambientale, tanto che solo negli negli ultimi due anni sono stati posti sotto sequestro giudiziario dallo stesso Comando forestale ben 10 immobili, tutti insistenti proprio sul lido “Schiapparo”.
Fonte: Affaritaliani.it