Coltivavano marijuana sul terrazzo di casa, dove – spiegano i militari dell’Arma – “avevano allestito un vero e proprio laboratorio per l’essiccazione e la preparazione della stessa”.
E’ quanto scoperto dai carabinieri della stazione di San Nicandro Garganico che, per il fatto, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, due fratelli del posto: R. E. e N. E., rispettivamente di 53 e 40 anni.
Sospettando da tempo della loro attività illecita, i carabinieri hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare a loro carico. Iniziativa che ha immediatamente acceso gli animi dei due sannicandresi. Il più grande dei due, infatti, alla vista dei carabinieri, ha letteralmente perso il controllo, iniziando a gridare ed inveire contro i militari, spingendo loro per impedire l’accesso nella sua abitazione ed incitando il fratello a fare lo stesso.
Nonostante le resistenze, però, i militari sono riusciti comunque ad entrare scorgendo sul terrazzo diverse piante di marijuana; altre piante erano presenti nel sottotetto. In tutto i militari hanno sequestrato 17 piante di marijuana.
Negli altri vani dell’abitazione, invece, è stata rinvenuta altra sostanza stupefacente per del peso complessivo di 100 grammi circa, già essiccata e pronta per essere venduta, essendo già debitamente confezionata in singole dosi. La perquisizione veniva estesa anche all’abitazione del fratello più giovane dove sono state rinvenute altre 28 piante di marijuana distese ad essiccare per un peso complessivo circa mezzo chilo.
Fonte: foggiatoday.it