E’ stato condotto, alcuni giorni fa, presso la casa circondariale di Foggia il sannicandrese F.F. classe ’84, implicato nell’operazione denominata “Cassa veloce”, blitz scattato alle prime luci dell’alba del 26 giugno 2012 che ha portato all’arresto di ben 9 sannicandresi.
F.F. fu condannato per alcuni episodi di spaccio prima a 8 anni di reclusione, e poi a 4 anni e 8 mesi . Successivamente gli furono concessi gli arresti domiciliari con la possibilità di usufruire di alcuni permessi per spostarsi periodicamente sul posto di lavoro.
Verso la metà della scorso maggio, però, il giovane veniva notato dalla pattuglia dei Carabinieri presso un’autocarrozzeria, con altre persone, luogo che non aveva nulla a che vedere con quelli a lui concessi.
Dopo detta segnalazione e su disposizione dell’autorità giudiziaria di Bari per F.F. si è potuto constatare un aggravamento della misura cautelare che lo ha visto essere trasferito direttamente al carcere di Foggia.
Ricordiamo che nei mesi scorsi ci fu un altro componente della banda, C.G. classe ’89, a cui venne aggravata la misura cautelare e condotto, anche egli, per la casa circondariale di Foggia.
