Delfini seppelliti, parte la denuncia dei cittadini

Più di 1200 firme raccolte in pochi giorni

Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Guido Pertosa riguardante il caso dei delfini sul litorale di Torre Mileto, o meglio in zona Schiapparo appartenente al Comune di Lesina, che sono stati sotterrati sulla spiaggia.

«Mi chiamo Pertosa Guido, un cittadino di San Nicandro Garganico (provincia di Foggia). Il giorno 5 Giugno, io e Michele Grana (ProShop) abbiamo notato un delfino morto in fase iniziale di decomposizione, sulla parte di spiaggia vicino Torre Mileto, appartenente al comune di Lesina (FG). Poco dopo vedo arrivare un vigile urbano in divisa (del comune di Lesina) e un mini escavatore al seguito, pensando che venissero a rimuoverlo.

Invece di portarlo via, hanno iniziato a scavare per seppellirlo. A nulla sono servite le nostre proteste e quelle di alcuni bagnanti presenti, hanno tranquillamente tumulato un delfino di 2 quintali a meno di un metro dalla superficie, buttando dentro alla fossa un sacchetto di calce. Il fatto è stato filmato, fotografato e pubblicato sul vostro sito www.sannicadro.org.

Il giorno successivo ho contattato il sindaco di San Nicandro Garganico, mettendolo a conoscenza dei fatti. Avendo visto anch'egli il video, promette di interessarsi al caso e denunciarlo, successivamente rintraccio un ispettore dell'ufficio igiene e profilassi di Foggia, dal quale mi viene confermata la norma di legge che regola la questione in oggetto: è prevista la bruciatura o l'interramento della carcassa dell'animale solo nel caso in cui questo si trovi in una zona impervia o comunque irraggiungibile, a patto che questo non sia pericolo per la salute di uomini o animali.

Ma comunque mi assicura di occuparsi della cosa. Pertanto il comune di Lesina si appiglia sul fatto che quella spiaggia, dove vanno centinaia di bagnanti, sia una zona impervia e irraggiungibile e che alcuni delfini sepolti a poche decine di centimetri sotto i piedi della gente non costituiscano pericolo per la salute delle persone.

Il giorno successivo, con il fine settimana alle porte, e con il pensiero che quell’area sarebbe stata frequentata da molti bagnanti, io cittadino, di prima mattina mi reco sul posto, e transenno l'area interessata con picchetti, nastro segnaletico, e cartello di avvertimento, in modo che specialmente i bambini non potessero avvicinarsi. 

Importante da evidenziare è, che questo è solo uno dei delfini morti segnalati sulla nostra spiaggia, in altri punti ve n'erano altri che probabilmente hanno subito lo stesso "smaltimento".

Solo che magari nessuno ha assistito alla cosa, in quanto questa operazione è stata svolta nelle primissime ore del pomeriggio, quando la spiaggia è praticamente deserta, ma per verificare questo, basta vedere se ad ogni segnalazione dell'ufficio sanitario di Foggia, poi corrisponda un intervento della ditta di smaltimento.

Visto che, giunto il martedì 10 giugno, la carcassa non veniva rimossa, inizio a distribuire moduli per la raccolta firme presso attività commerciali di San Nicandro.

È da segnalare lungo tutto il litorale Torre Mileto “Schiapparo” (FG), la presenza di cumuli di amianto e bidoni dell'immondizia rovesciati per evitare che la gente butti la spazzatura, in quanto, per legge, sono tenuti a fare la raccolta differenziata. Come pure l'amianto, mi pare che ci sia una legge regionale che ordina ai comuni di bonificare le aree, come in questo caso. Tutto l'Istmo vicino Torre Mileto versa in condizioni di forte degrado. Qualcuno può dire che è la gente ad essere incivile, ma… se il comune di Lesina manterrebbe il posto pulito e ordinato questo non succederebbe.

In 5 giorni, completamente solo nel girare per la raccolta firme, anche parlando persona per persona, ho raccolto circa 1200 consensi, per denunciare con forza, ai media e a tutti gli organi preposti, affinché si ponga fine alle ingiustizie che subiamo da parte del comunque di Lesina su un territorio che volontariamente tiene in abbandono.

Io, da singolo cittadino, credo di aver fatto più del mio dovere. Ora chiedo l’appoggio di tutti i media, più e meno importanti, per lanciare un appello al senso di giustizia alle persone che presiedono gli uffici dove si prendono i provvedimenti del caso.

Allego foto e ordinanza del Sindaco di Lesina per il seppellimento della carcassa del delfino».

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