Nell'ambito di apposite operazioni di polizia giudiziaria finalizzate alla prevenzione e alla repressione dei reati ambientali, i Comandi Stazione Forestali di Cagnano Varano e Umbra appartenenti al Coordinamento Territoriale del Corpo Forestale dello Stato di Monte Sant’Angelo, hanno deferito a piede libero all’Autorità Giudiziaria cinque persone per violazione alle norme urbanistico/ambientali e per delitti contro la persona e la pubblica sicurezza.
Gli agenti Forestali sono intervenuti in Località “Isola Varano” agro del Comune di Cagnano Varano (FG) deferito a piede libero all’Autorità Giudiziaria due persone per aver realizzato opere abusive per circa 400 metri quadrati.
L’operazione di Polizia Ambientale ha portato alla sospensione dei lavori in quanto le opere realizzate sono state eseguite violando i vincoli derivanti dall’area protetta tutelata omettendo l’acquisizione della necessaria autorizzazione dell’Ente Gestore nonchè il propedeutico nulla osta paesaggistico/ambientale rilasciato dalla Soprintendenza per i Beni Paesaggistici, obbligatorio poiché zona classificata di “particolare interesse pubblico e paesaggistico” ai sensi dell’art. 136 del D.Lgs 42/04.
Nella località “bagno - pannoni”, in agro del Comune di Cagnano Varano deferita all’autorità giudiziaria una persona originaria dei luoghi per aver costruito opere murarie per 80 metri quadrati in assenza di permesso di costruire, per non aver acquisito la propedeutica autorizzazione paesaggistica e la correlata valutazione di incidenza ambientale in quanto zona classificata come “sito di importanza comunitaria”, occupando nel contempo un’area di complessivi metri quadrati 110 appartenente al demanio marittimo.
Si rendeva necessario il sequestro penale preventivo di tutte le opere realizzate che venivano messe a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Sempre in agro di Cagnano Varano, a seguito di un sopralluogo effettuato per presunti lavori eseguiti in assenza di concessioni e autorizzazioni ambientali venivano denunciate all’Autorità Giudiziaria due persone per minaccia aggravata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Per segnalazioni in danno all’ambiente comporre il numero verde 1515.