Si è rivelato un rullo metallico, di quelli in poppa ai pescherecci, il relitto avvistato questa mattina da un sub, pochi metri a largo della scogliera di Torre Mileto e subito sospettato di essere un cannone.
Intorno alla prima mattinata, infatti, il sub dopo l'avvistamento aveva avvertito il Comune di San Nicandro Garganico della probabile scoperta di un cannone. Gi addetti del servizio Manutenzione, insieme all'assessore Nicandro Vigilante, recatisi sul posto e valutato di intervenire a causa del peggioramento delle condizioni meteomarine, provvedevano al recupero del relitto, che si presentava quasi del tutto sommerso da sabbia e residui marini, facendo dubitare qualcosa di simile al ritrovamento, negli anni '80, dei tre cannoni riferibili alla Poma Santa Maria, affondata in circostanze oscure nel 1608 circa un chilometro più ad est.
Nel frattempo venivano allertati i Carabinieri e la Capitaneria di Porto. Tuttavia, i presenti si sono dovuti presto rendere conto che si trattava di un tubo metallico, sicuramente molto simile ad un residuo bellico ma ascrivibile ai tanti rifiuti che, sempre più spesso, anche le imbarcazioni da pesca lasciano sfuggire in mare.
(Foto Nazario Cruciano)
