Oltre 3000 cessioni di droga accertate in un anno, per un giro di affari stimato per oltre 800mila euro. Sono questi i numeri della maxi operazione anti-droga portata a termine, all’alba di oggi, sul Gargano, da 150 carabinieri del Comando Provinciale di Foggia, con l’ausilio di un velivolo del 6° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Bari e due unità cinofile del Nucleo di Modugno.
I militari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Foggia, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 31 persone accusate di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente.
L’attività sviluppata dai carabinieri della Compagnia di Vico del Gargano ha consentito di acquisire elementi di reato nei confronti di 31 persone, residenti a Peschici, Vieste, Rodi Garganico, Ischitella, Cagnano Varano, San Nicandro Garganico, Stornarella e Foggia, ritenute responsabili, in concorso tra loro, dei reati di detenzione di ingenti quantitativi di cocaina, hashish e marijuana, per la successiva immissione sui mercati clandestini del Gargano Nord e di Foggia, anche in favore di minorenni.
Le indagini prendevano spunto da una mirata attività info – investigativa posta in essere nel comune di Peschici, nei confronti di alcuni soggetti di interesse investigativo, che permetteva di documentare un’intensa attività di spaccio di stupefacenti ad opera di un nutrito gruppo di “pusher”, costituito principalmente da soggetti già noti ai militari operanti.
Le complesse ed articolate indagini, che hanno impegnato i carabinieri di Vico del Gargano per circa un anno, hanno consentito di raccogliere nei confronti degli indagati, vari profili di responsabilità in ragione delle diverse funzioni e compiti, acclarando la costituzione di vari gruppi di persone dedite, in concorso tra loro, alla sistematica acquisizione e cessione “al dettaglio” di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marijuana.
Sin dalle prime fasi delle intercettazioni, supportate da servizi finalizzati a riscontrare le condotte degli indagati nonché dall’uso di utenze mobili intestate a prestanome, si acquisivano determinanti elementi probatori a supporto dell’ipotesi investigativa, giungendo all’individuazione di gruppi di spaccio attivi a Peschici, Vieste e Cagnano Varano, nonché di ulteriori soggetti operanti in autonomia nei comuni di Ischitella, Rodi Garganico e Carpino.
Le investigazioni hanno consentito di sequestrare numerose dosi di cocaina, hashish e marijuana destinate alla vendita al “dettaglio” e di documentare, mediante relativi riscontri oggettivi, circa 45 episodi di spaccio delle predette sostanze stupefacenti, nonché di accertare, mediante captazioni telefonico – ambientali, 3.000 cessioni di droga, in un lasso di tempo di dodici mesi (dal febbraio 2012 al febbraio 2013), corrispondenti ad un “giro di affari” di 800.000 euro circa.
A Coppola Matteo, Coppola Francesco Pio, Gaeta Davide e Gallo Pierluigi, arrestati nel corso delle indagini, la misura cautelare della custodia in carcere è stata eseguita nei confronti di: Barbaduomo Raffaele, classe ’68, Castelluccia Vincenzo, classe ’74 - Coppola Francesco Pio, classe ’89 – Coppola Giorgio, classe ’87 – Coppola Matteo, classe ’84, Gallo Pierluigi, classe ’86 – Martella Attilio, classe ’74 – Martella Michelino, classe ’77 – Masella Michele, classe ’66, Mastromatteo Fausto, classe ’81 – Mastromatteo Matteo Elia, classe ’76 – Mastromatteo Pasquale, classe ’76 – Mongelluzzi Rocco Matteo Pio, classe 83 – Sementino Vincenzo, classe ’85 – Solitro Pasquale, classe ’90 – Vecera Agostino, classe ’83 – Vecere Giuseppe, classe ’63.
La misura cautelare degli arresti domiciliari è stata invece eseguita nei confronti di Bocale Antonio, classe ’68 – Carpano Davide, classe ’91 – Castaldo Domenico Elia, classe ’85 – Conforte Ilaria, classe ’87 – Del Duca Luigi, classe ’58 – Di Maggio Nicola, classe ’44 – Fini Patrizio, classe ’92 – Gaeta Davide, classe ‘75 – Germinelli Antonio, classe ’91 – Notarangelo Maria Giovanna, classe ’91.
Fonte: FoggiaToday