Sannicandrese protagonista di un'inchiesta sui costi politici

Il Maresciallo Pasquale Giordano indaga nella Regione Valle d'Aosta

Il nostro concittadino, maresciallo Pasquale Giordano (nella foto), protagonista di una importante inchiesta della Procura di Aosta sugli illeciti dei gruppi politici della Regione Valle d'Aosta.

Ci sono acquisti in gioielleria di vasi e cornici per 700 euro, regali di matrimonio, più di 1500 euro in tre anni spesi per mimose o ancora pranzi romani da 80 euro a testa con mazzancolle, regali di natale in prodotti tipici, grolle e cioccolatini a persone che lavorano nel gruppo, nel partito e a normali cittadini, motorini acquistati per lotterie, viaggi a Bruxelles o in Inghilterra ma anche tanti soldi movimentati su conti correnti personali ad oggi senza giustificativi.

Il Procuratore capo Marilinda Mineccia ha svelato alcuni particolari sull’inchiesta condotta in collaborazione con l’aliquota della Guardia di Finanza sull’utilizzo fondi dei gruppi consiliari tra il 2009 e il 2012 che conta oggi 34 persone indagate, 33 (12 del Pd, 6 di Alpe, 5 Uv, 4 Stella Alpina e Pdl, 2 Fédération autonomiste) delle quali nei giorni scorsi hanno ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini. Un’inchiesta, come confermato dal Procuratore Mineccia, che non ha fatto emergere casi paragonabili ai più noti della Regione Lazio o Piemonte.

E il Maresciallo dell'aliquota della Guardia di finanza Pasquale Giordano dichiara: «Abbiamo avuto qualche difficoltà quando abbiamo acquisito i conti correnti perché ci aspettavamo di trovarci di fronte ad operazioni circoscritte, un gruppo consiliare cosa mai potrà movimentare ci siamo chiesti, e invece abbiamo visto che le operazioni erano tali e tanti al pari di un'azienda».

Tutto il nostro staff fa i complimenti per l'ottimo lavoro svolto a Pasquale Giordano, augurandogli una buona continuazione nelle indagini.

A questo link è disponibile il video della conferenza stampa.

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