Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del Sindaco Vocale
Un intervento lungo 18 km per 13,5 milioni di euro: sono questi i numeri più importanti dell'intervento sul nuovo sistema idrico e fognario della località balneare di Torre Mileto e del nuovo sistema di depurazione della zona residenziale Gargano Blu. Una novità che il sindaco Matteo Vocale aveva annunciato su Fb il mese scorso.
L’Acquedotto Pugliese ha già realizzato lo studio di fattibilità che prevede 4,3 milioni di euro per la rete idrica, 7,5 per la rete fognaria e 1,7 per gli impianti di sollevamento. Lo Studio di Fattibilità redatto da Aqp prevede la realizzazione di circa 8 chilometri di rete idrica, circa 11 km di fognatura e la realizzazione di due impianti di sollevamento fognario a servizio della porzione ricadente, appunto, nell’area Torre Mileto-Gargano Blu.
L'investimento è stato presentato questa mattina dal vicepresidente della Regione Puglia e assessore alle Risorse idriche, Raffaele Piemontese alla presenza del primo cittadino di San Nicandro Garganico nell’antica torre costiera. Per l'Autorità Idrica Pugliese erano presenti il consigliere delegato della Capitanata Michele Merla e sindaco di San Marco in Lamis, il direttore generale Cosimo Ingrosso e la responsabile delle Reti Cecilia Passeri. Per Aqp, invece, c'era la consigliera di amministrazione Rossella Falcone, nonché vicesindaco di Vieste e il responsabile Ingegneria di Aqp, Gaetano Barbone.
“Stiamo portando infrastrutture essenziali che è incredibile non siano state fino a oggi messe a servizio di un tratto di costa pugliese meraviglioso, condannato a essere Gargano di seconda o terza scelta per la miopia di classi dirigenti che hanno evidentemente dato priorità a tutt’altro. Infrastrutture idriche e fognarie sono determinanti per investimenti e attenzioni nazionali e internazionali, oltre a contribuire alla qualità ambientale e alla pulizia del nostro mare” spiega Raffaele Piemontese.
Una notizia di rilievo soprattutto per le poche attività turistiche presenti in zona. Già l'estate scorsa, l'autorità idrica aveva finanziato il progetto di AqP per il completamento (allungamento), di 220 m, dell'asse idrico-fognario sulla Sp 41, in località Pilarossa, dove insistono terreni e abitazioni regolari di circa una ottantina di proprietari.
“Stiamo parlando di una realizzazione che questo territorio attende da 40 anni e che sono certo imprimerà una svolta in termini turistici ed economici. Questo territorio del Gargano merita una valorizzazione importante in termini turistici e questi investimenti sono decisivi” ha detto la consigliera di Aqp Rossella Falcone, sottolineando i 30 milioni di euro di investimento attualmente in cantiere in tutta la Capitanata.
Così Michele Merla: “Nell’Aip noi rappresentiamo i comuni e posso testimoniare che mai abbiamo visto una sinergia così fattiva con la regia della Regione Puglia, la programmazione di Aip e l’esecuzione di Aqp”.
L’ingegner Passeri ha spiegato che, sulla base dello studio di fattibilità e degli ultimi sopralluoghi svolti stamattina, si avvia adesso il lavoro per l’elaborazione del progetto esecutivo che, nel primo semestre 2025, porterà alla cantierizzazione dei lavori che, entro il 2027, consentiranno ai cittadini di allacciarsi alle nuove reti idriche e fognarie.