Patrizia Lusi rassegna le proprie dimissioni da commissario della Asp Zaccagnino. Dopo quasi 6 anni, l’avvocato foggiano, rimette la carica nelle mani del governatore Emiliano che, ora dovrà scegliere il successore.
Grazie al lavoro svolto dell’avvocata foggiana, assistita dal Direttore Generale Augusto Ferrara, l’Asp è uscita alla dimensione provinciale diventando un punto di riferimento a livello regionale in campo agricolo. Da questo punto di vista è stata molto importante la collaborazione, fortemente voluta dalla governance dell'Ente, con la Coldiretti.
Inoltre, negli anni della gestione Lusi l'ASP ha attivato la comunità per minori don Tonino Bello in località San Nazario. E' stata incrementata l’attività assistenziale della Asp, che oggi eroga buoni mensa per i bambini delle scuole di San Nicandro e devolve ad ogni festività buoni pasto per le famiglie disagiate della città garganica. Molto si è fatto per la memoria della figura del benefattore Vincenzo Zaccagnino. Infine, si è progettato un futuro per feudo Bel Vedere e, in ultima istanza, si è cantierizzata l’opera che porterà un "dopo di noi" su corso Garibaldi in San Nicandro.
Ora si apre tutta un’altra partita per la scelta del prossimo presidente della Zaccagnino.
Il movimento 5 stelle vorrebbe un presidente “apolitico”, mentre il PD e tutta la compagine amministrativa spingono per una figura di alto profilo sannicandrese. Nessuno però ha la certezza di poter “vincere” la partita presidente, in quanto la nomina è discrezionale ed è a totale appannaggio del governatore Michele Emiliano.