E’ stata una mattinata molto speciale e toccante quella trascorsa presso l’I.I.S.S. “De Rogatis - Fioritto” di San Nicandro Garganico (FG) per celebrare, insieme agli studenti e ai docenti dell’indirizzo di Scienze Umane, la Giornata Nazionale del Braille del 21 febbraio, istituita dal Parlamento italiano, (Legge 3 agosto 2007, n. 126), allo scopo di promuovere la conoscenza e la diffusione di quel meraviglioso codice di lettura e scrittura tattile, che ha permesso ai ciechi di tutto il mondo di liberarsi dalle catene dell’ignoranza e di accedere autonomamente alle fonti della cultura.
Il Dirigente Scolastico, Francesco Donataccio, ha accolto con grande sensibilità la proposta di Rosa Battista e l’invito dell’U.I.C.I. (FG), nella persona di Filomena Navarra, di organizzare una manifestazione per la divulgazione del codice Braille. Gli studenti delle cinque classi dell’indirizzo di Scienze Umane hanno partecipato attivamente all’evento con contributi musicali e poetici e hanno dato prova di aver seguito con notevole attenzione Rosa Battista nella sua esposizione sul sistema di lettura e scrittura Braille quando, alla fine dell’incontro, hanno rivolto numerose domande pertinenti e hanno decodificato in breve tempo una frase in Braille.
Oltre agli studenti e ai docenti dell’I.I.S.S. “De Rogatis – Fioritto” erano presenti una rappresentanza della Scuola Media “D’Alessandro”, dei Servizi Sociali, della ASL, dell’Amministrazione Comunale, dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e dei genitori.
La manifestazione è cominciata con un intervento del Dirigente Scolastico che ha sottolineato l’importanza della Giornata del Braille e ha messo in evidenza l’impegno che l’Istituto ha dimostrato nel passato e dimostra nel presente a favore degli alunni non vedenti. Subito dopo è intervenuto il Sindaco, Piero Paolo Gualano, che, a nome dell’Amministrazione Comunale, si è impegnato pubblicamente a favorire la crescita culturale e sociale dei non vedenti e ipovedenti con l’acquisto di materiali tiflodidattici da mettere a disposizione nella Biblioteca Comunale.
La presenza all’evento di Filomena Navarra, consigliere della U.I.C.I. di Foggia, ha permesso ai ragazzi di fare l’esperienza diretta con il Braille, attraverso l’uso di tavoletta, carta e punteruolo. L’alunno Francesco Tricarico ha poi dimostrato l’uso del bastone bianco e ha fatto sperimentare alcuni tra gli ausili più usati per la comunicazione, quali il PC con sintesi vocale e la dattilo braille.
Sono intervenuti anche alcuni ospiti non vedenti presenti che hanno dato dimostrazioni pratiche sull’uso dell’iPhone, di orologi “parlanti” ecc. Queste dimostrazioni pratiche hanno avvicinato gli allievi, i docenti e tutti i presenti al variegato mondo della disabilità visiva, suscitando il desiderio di conoscenza e favorendo il raggiungimento degli obiettivi di informazione e di integrazione.
Rosa Battista ha guidato e coordinato i diversi momenti e gli interventi vari con maestria ed empatia. A metà mattinata è arrivata una telefonata importante dal Presidente della U.I.C.I. (FG), Michele Corcio, che è anche Vicepresidente della IAPB Italia onlus e Consigliere Nazionale della U.I.C.I.. Michele Corcio ha voluto ringraziare personalmente il Sindaco e il Dirigente Scolastico per aver risposto positivamente e prontamente alla realizzazione dell’evento e ha voluto ulteriormente sensibilizzare alle problematiche sulla cecità e ipovisione tutti i presenti alla manifestazione.
Ci sono stati momenti molto commoventi come la testimonianza personale di Michele Soccio circa le difficoltà sulla sua disabilità visiva e quella della signora Concetta Civetta, mamma dell’alunno non vedente Francesco Tricarico, che, dopo aver ringraziato la Scuola per l’ottimo lavoro in favore degli alunni con disabilità visiva, ha lanciato il suo appello affinché i non vedenti scolarizzati siano più integrati con i pari nelle ore extrascolastiche.
La manifestazione ha raggiunto l’apice con un intervento pieno di speranza e di ottimismo da parte di Filomena Navarra che ha trasmesso ai presenti la voglia di essere “gli occhi di chi non vede”.
L’incontro si è concluso ufficialmente col saluto del Sindaco e del Dirigente Scolastico ma è andato avanti ufficiosamente per più di mezz’ora con domande e richieste di informazioni da parte dei molti interessati. Sicuramente la risposta è stata all’altezza delle aspettative.
