Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Movimento 5 Stelle in merito alla vicenda del centro riabilitativo sito ai 2 pini
In qualità di attivista del Movimento 5 stelle di San Nicandro comunico che in data odierna è stata inviata per la seconda volta una Pec al Direttore Generale della Asl di Foggia Dott. Vito Piazzolla per far presente e intimare un intervento in merito alla centro riabilitativo Asl 2 Pini di San Nicandro Garganico.
Molti di voi non sanno che da maggio 2017 molte “super mamme”, io le definisco così, stanno combattendo “l’ennesima” battaglia per i loro figli. Il centro Asl 2 Pini di San Nicandro Garganico, centro riabilitativo del paese all’interno del quale si svolgono 2 attività molto importanti LOGOPEDIA E PSICOMOTRICITA’ è fermo ormai da mesi e molte mamme sono state costrette a portare i loro figli fuori per poter continuare le attività riabilitative importanti per i loro figli.
Ho voluto interessarmi a questa situazione perché non mi sembra normale che dei bambini vengano lasciati senza le cure necessarie alla loro patologia, sono molto importanti specialmente nella fase della loro crescita per l’inserimento nella società. A maggio quando ho saputo che la dottoressa di Logopedia sarebbe andata in pensione ed ancora non era stata nominata una sostituta, ho chiesto aiuto alla nostra Consigliera Regionale Rosa Barone, che prontamente ha informato Il Direttore generale della Asl di Foggia della mancanza. Abbiamo avuto successivamente un incontro con il Dott. Trivisano che ci tranquillizzava dicendoci che a breve sarebbe arrivata una logopedista in sostituzione, ad oggi tutto ciò non è avvenuto.
Inoltre un’altra situazione è diventata al quanto incresciosa, riguardo l’attività della Psicomotricità che a differenza della logopedia, ha una figura incaricata presente al centro ma che tuttavia per motivi personali e di salute non c’è mai o non epleta il suo lavoro, e quindi anche psicomotricità è ferma.
Oggi un’altra pec è stata inviata al Direttore Generale della Asl di Foggia Dott. Piazzolla, in cui si fa presente di nuovo la situazione del centro e si chiede un intervento veloce per la risoluzione del problema. Nel frattempo posso solo dire a queste mamme di non mollare e che se avete bisogno di assistenza di qualunque genere, legale, amministrativa, potete rivolgervi alla neo nata Associazione Noi come Voi che combatte per i diritti di tutti i disabili di qualsiasi categoria.