"La nomina di Patrizia Lusi a presidente della ASP Vincenzo Zaccagnino, scompagina pratiche ataviche e apre per l'Ente prospettive senza precedenti". E' il commento del segretario cittadino del Partito Democratico di San Nicandro Garganico all'indomani della riunione di Giunta regionale che ha decretato le presidenze di alcune fondazioni, ASP e Opere pie di Capitanata.
"Dopo i fiumi di inchiostro e le polemiche susseguitesi nel passato recente e negli anni scorsi sulla Zaccagnino - continua Vocale - la Giunta regionale ha preferito, a ragione, un nome che fosse fuori da logiche strettamente territoriali e avulso al ristretto cerchio della politica locale, sempre più spesso autoreferenziata. In questo, la Giunta regionale ha saputo leggere la necessità di un territorio, segnatamente San Nicandro Garganico, che ha bisogno di aprirsi al resto del mondo e di uscire dal recinto del provincialismo in cui da troppo tempo è chiuso. Approfitto, perciò, per ringraziare la vicinanza e la pazienza, in questi primi mesi di governo regionale, particolarmente del presidente Michele Emiliano, dell'assessore regionale al Bilancio Raffaele Piemontese e del consigliere regionale Paolo Campo.
La Zaccagnino ha potenzialità che vanno ben oltre i confini comunali. Patrizia Lusi, persona di profilo professionale e politico, saprà rappresentare bene questa vocazione dell'azienda pubblica di servizi più grande di Puglia, che per la comunità locale potrà diventare una porta privilegiata verso la Regione Puglia", dichiara il segretario.
"Conosco Patrizia e uno dei suoi talenti migliori è la determinazione" conclude Vocale, che aggiunge: "potrà contare, oltre che su un CdA rinnovato e di persone giovani, anche sulle competenze e sulle energie vive della nostra città a cominciare dal Partito Democratico. E, sono certo della convergenza di tutte le forze politiche sane, dentro e fuori al centrosinistra, nel trovare un luogo concreto, oltre le bandiere, per il rilancio dell'ASP e del suo ruolo all'interno del territorio".
Comunicato stampa