Precipita in burrone e resta sospesa a mezz’aria, impigliata ai cespugli. E’ stata salvata per un ‘pelo’ - è proprio il caso di dirlo - Lola, una cagnetta di proprietà, che nella serata di ieri è stata tratta in salvo dai vigili del fuoco del distaccamento di San Severo e dai volontari dell’Enpa di San Nicandro Garganico, giunti in soccorso.
Secondo quanto accertato, il cane era nella casa di campagna della proprietaria, fino a quando non è fuggito lanciandosi nei campi, per poi precipitare nel burrone che costeggia la superstrada, all’uscita di San Nicandro Garganico. Fortunatamente, Lola - cucciolo di due anni o poco più - è rimasta impigliata fra rocce e cespugli ma a molti metri di distanza dal suolo. Immediato l’intervento dei volontari dell’Enpa, allertati dalla proprietaria terrorizzata dall’eventualità che il cane potesse precipitare e schiantarsi al suolo.
Pur facendo il possibile per trarre in salvo la cagnetta, i volontari di San Nicandro hanno dovuto richiedere l'intervento dei vigili del fuoco di San Severo. Gli uomini del 115, grazie ad una apposita imbracatura si sono potuti calare lungo il dirupo salvando il cucciolo. “Un intervento fatto con umanità e generosità - spiegano i volontari Enpa - affermando che la vita di un animale non è meno importante di quella di un umano”.
fonte e foto: foggiatoday.it
