E' di questa sera la notizia dell'improvvisa e prematura scomparsa di Teresa Lallo, la comica e cabarettista di San Nicandro Garganico, nota per aver partecipato ad alcuni programmi del piccolo schermo.
Un grave lutto che ha colpito, oltre alla sua famiglia, il mondo dello spettacolo e la città di San Nicandro Garganico, dove Teresa aveva maturato la passione per il teatro dapprima negli ambienti goliardici e successivamente in piccole compagnie teatrali.
Trasferita a Roma, dove svolgeva anche la professione forense, ha continuato a tenere un contatto ideale con la sua terra, tanto da intitolare uno dei suoi spettacoli “Cime di rapa tempestose”. "Monologhista comica di razza - come la descrive una compagnia per cui aveva lavorato - Teresa Lallo è tutta in quei suoi capelli rossi, in quelle sue labbra carnose, in quei profondi occhi verdi che sanno sprizzare fulmini e saette, in quelle sue curve dolci, femminili, mammesche, rotondità “classiche” capaci tanto di ammaliare quanto di soffocare. la vita, gli uomini, i sogni realizzati e quelli infranti le hanno dato un senso dell’umorismo unico, di marca lellacostiana, nel quale l’universo femminile e quello maschile inevitabilmente cozzano producendo scintille comiche gustose ed originali".
A Roma, Teresa ha continuato a nutrire il suo promettente talento teatrale, tanto da lavorare con numerose compagnie fino ad acquisire anche traguardi di pregio. Tra questi, il Premio Critica sezione Big del Concorso Nazionale Ugo Tognazzi (1998). Note le altrettante partecipazioni a programmi tv di rilievo, come "Laboratorio 5" su Canale 5 (1998), La Zanzara d’Oro su Rai 1 (2000), La stagione dei fichi secchi, fiction con Franco Oppini (2000), Voglia di cabaret on the beach, su Odeon TV (2002), Scherzi a Parte su Canale 5 (2006), la fiction Gente di Mare, su Rai 1 (2007), Laboratorio Zelig di Bari (2007), Candid Telethon per Rai 2 (2008), Laboratorio Zelig Roma (2009).
Una triste notizia, piombata all'improvviso tra i tantissimi amici e colleghi e che oggi rende sgomenta la sua San Nicandro. Teresa lascia il marito e due bambini. A loro, ai familiari e all'orgoglio che rappresenta, oggi e sempre, per la nostra città, va' il commosso pensiero di cordoglio e di gratitudine della nostra Redazione.