La TeknoService e il Comune risolvono il contratto

Una vicenda fatta di inadempienze contrattuali, disservizi e penalità

Sembra essere giunta al capolinea la “storia infinita” fatta di inadempienze, disservizi, avvisi, procedimenti e penalità tra il Comune di San Nicandro e la TeknoService S.r.l., la ditta appaltatrice del servizio di raccolta rifiuti "porta a porta" qui a San Nicandro Garganico.

In seguito proprio a diverse inadempienze contrattuali da parte della ditta appaltatrice, la TeknoService, il Comune aveva iniziato negli ultimi mesi, in particolare da maggio 2016, una serie di ordini di servizio tramite il Responsabile del Servizio Ambiente.

A partire dal 5 maggio - fino al 25 agosto 2016 - il Comune aveva inviato alla ditta svariati avvisi, provvedimenti e penalità, invitando la Società appaltatrice del servizio rifiuti ad adempiere alle condizioni contrattuali.

E ancora il 26 agosto 2016, il Responsabile del Servizio Ambiente, in seguito ad ulteriori inadempienze da parte della TeknoService, invia una nuova nota, protocollata N°9160 con cui intima la ditta di Piossasco (TO) ad adempiere a tutti gli ordini di servizio: affinchè procedesse all’esatto adempimento di tutti gli ordini di servizio indicati e di ogni altra pattuizione contrattuale, assegnando il termine di 15 giorni, decorso inutilmente il quale, il contratto doveva intendersi risolto così come previsto dall’art.19–comma 4 del Capitolato Speciale di Appalto.”

La società appaltatrice, con una nota del 16 settembre 2016 fa pervenire al Comune e all'Assessore all'Ambiente delle precisazioni riguardanti le inadempienze contestate, ma queste vengono rigettate dal Comune e dall'Assessore all'Ambiente con una nuova nota datata 23 settembre 2016 “in quanto prive di fondamento”, come si legge dagli atti.

La vicenda sembra giungere alla fine già il 7 ottobre, con l'ultima nota della TeknoService al Comune, in cui è la ditta stessa a richiedere la risoluzione del Contratto adducendo che l’inottemperanza dei disservizi contestati è da ascriversi, in sostanza, a diverse circostanze non imputabili alla stessa" richiedendo che il Comune di San Nicandro "[...] procedesse alla risoluzione del contratto di appalto nella forma di una cessazione consensuale, anche al fine di evitare ulteriori contenziosi, e che, nel contempo, non venissero applicate ulteriori sanzioni [...]”

La Giunta Comunale, quindi, con Delibera N°100 del 25 ottobre 2016, determina di risolvere il contratto nella forma di cessazione consensuale e di procedere allo scioglimento del Contratto di appalto.

Una storia infinita, appunto, che sembra giungere – probabilmente - a termine nel modo migliore per entrambe le parti, evitando ulteriori sanzioni e dispendio di risorse e spese a carico del bilancio del comune di San Nicandro. Una vicenda che anche la nostra Redazione - spesso in passato - ha affrontato a causa dei disservizi sul “porta a porta” e le inadempienze da parte della Ditta.

In paese, ora la gente inizia a chiedersi cosa succederà con il servizio dei rifiuti.

Il Comune, tramite il suo Responsabile all'Ambiente, predisporrà prima gli atti per la formale risoluzione del contratto con la TeknoService, in seguito, procederà alla pubblicazione di un avviso per la manifestazione di interesse a partecipare all’espletamento del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti in discarica.

Sicuramente, nelle prossime settimane sapremo il nome della nuova ditta appaltatrice. Ci auguriamo che nel frattempo non sia la cittadinanza a farne le spese, con ulteriori disservizi, in una piccola città sporca ed inquinata in seguito alla negativa gestione dell'affair Ambiente/TeknoService.

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